Rebels serie


Genere: Romanzo rosa

Autore: Mary Lin 

Io sono sbagliato.
Io sono il Mostro.
Lei è la mia cosa giusta.
Lei è la mia Bella.


Ho sempre saputo ciò che voglio.
E io voglio lei.
Con ogni mezzo e in ogni modo.
Io voglio lei.


Io, Matt Donovan, ho sempre vissuto secondo le mie regole.
Continuare a farlo potrebbe costarmi Alya;
l'unica luce che mi ha sempre indicato che strada percorrere.


Eppure sfreccio su questa strada,
spingendo l'acceleratore della mia Harley Davidson,
rischiando di schiantarmi proprio con lei;
ciò che amo di più al mondo.


Non posso perderla.
Non voglio perderla.
Alya mi ha teso le braccia e ha stretto ogni mia sfumatura;
ma non immaginava di scorgere nei miei occhi un mostro.

Salve, Readers!
Oggi vi dirò cosa penso di “Monster” di Mary Lin, primo libro della "Rebels Series" ambientata in Irlanda. 
Comincerò col dirvi che il protagonista maschile mi è piaciuto molto, a differenza di quello femminile. Perché? È presto detto: Matt è un ragazzo bello, schivo, determinato e forte. 
Alya, invece, mi è parsa subito dolce ma troppo remissiva, quasi priva di spessore. Nella seconda parte del libro questa cosa si ridimensiona, facendo diventare Alya un po' più determinata ad affermare i suoi bisogni e desideri e soprattutto l'amore per Matt, ma non mi ha comunque del tutto convinta. 
La vicenda ci racconta la storia d'amore tra i due, per 5 anni tenuta nascosta perché il padre di Alya ha combinato un fidanzamento con Brad, ricco figlio di
amici di famiglia, fidanzamento sostanzialmente falso perché Brad e Alya sono d'accordo nel mantenere la finzione agli occhi di tutti, persino degli amici più stretti, per poter rispettivamente continuare a vedersi lei con Matt e Brad ad andare a letto con chiunque gli capiti a tiro. Peccato che a Brad, che per ironia della sorte è cugino di Matt, Alya piaccia davvero. E questo farà ingelosire Matt e complicherà un po' le cose ad un certo punto. 
Come se non bastasse, la madre di Alya, divorziata dal padre, sposa il padre di Matt. E posso dirvi che questa girandola familiare si arricchisce di altri particolare che scoprirete leggendo. 
Come vedete, gli intoppi non mancano! Matt era un biker, aveva però rinunciato a far parte del gruppo perché voleva provare a vivere una vita “normale” anche per Alya, ma quando tutta la situazione inizia a complicarsi, sente di non farcela più a stare lontano dall'ambiente che lo fa sentire davvero a casa, compreso e appoggiato. 
E vuole che Alya faccia parte al cento per cento della sua vita, per quanto pericolosa possa essere. Alya accetta, sebbene si senta fuori luogo e spaesata in quel quartiere, con quelle persone così fuori dal comune, in una vita che definire turbolenta è dir poco. E lei questa turbolenza la vivrà in prima persona: accadrà infatti qualcosa che la metterà in pericolo e le farà capire quanto davvero poco conti per suo padre, che non è poi la persona perbene che vuole far credere ai suoi amici benestanti. 
Matt farà di tutto per salvare Alya, dimostrandole quanto la ami e quanto sia parte di lui, ma ciò che accadrà rischia di creare una frattura nel loro rapporto difficile da superare. Ce la faranno ad avere il loro lieto fine? In questo libro conosceremo i tanti componenti del club dei bikers, dei quali l'autrice ci racconterà nei libri successivi. 
La scrittura della Lin mi piace moltissimo, è intensa, diretta, ricca di emozioni, proprio come i personaggi di cui ci parla e le storie hanno un ritmo incalzante che tiene viva l'attenzione e ci trascina in un turbine di emozioni diverse. 
Sono quindi certa che i prossimi libri non ci deluderanno. Alla prossima!



Voto storia - 4 Bellissima





Genere: Romanzo rosa

Autore: Mary Lin 

È questo ciò che siamo, io ed Eileen.

Io, un fuoco che brucia inarrestabile,

e lei, il vento che mi percuote, mi agita, mi fa impazzire e perfino morire.

Tutto il resto non turba la mia quiete,

ma Eileen…

Eileen agita ogni parte di me.



Sono stanco.
Stanco di inseguirla. Stanco di osservarla.
Stanco di soffrire perfino per la sua assenza.

Ho deciso di lasciarla andare, sì, come vento…
… e la mia fiamma non si placa.
Divampa.


Perisce.




Care amiche readers,
che dirvi... adoro le storie e la scrittura di Mary Lin! 
Ho letto tutto d'un fiato, infatti, “Fire”, secondo libro della "Rebels Series". Tutti i libri di questa serie sono autoconclusivi, sebbene in ognuno ritroviamo i personaggi del libro precedente, vediamola un po' come una grande famiglia che merita di essere conosciuta. 
Essere una famiglia è ciò che lega i Rebels, molto più di un legame di sangue. 
Stavolta è il turno di Eileen, la migliore amica di Alya, e Adam. Sono due personaggi volitivi e determinati, ma molto diversi. 
Eileen è estroversa, vitale, ironica, quanto Adam è taciturno, razionale, riflessivo. Eppure si amano profondamente, nonostante nessuno dei due, a differenza di chi li circonda, se ne sia reso conto. Sono amici fin da quando si sono ritrovati insieme a Lonan nella casa-famiglia e hanno formato un inseparabile trio, un legame di amicizia e affetto molto forte, aiutandosi a vicenda. 
Eileen, qualche anno prima rispetto al periodo narrato nel libro, ha cercato di baciare Adam, essendosi resa conto di esserne innamorata, ma Adam la ferma e
lei dopo quel rifiuto si rifugia in storie di sesso perlopiù consumate con gli altri del club, per sentirsi desiderata, amata e accettata. 
L'accettazione e l'amore le sono sempre mancate fin da piccola, anche se da adolescente è stata adottata da una famiglia affettuosa che le ha regalato anche un fratello, Davin. 
Questo però non è bastato a farla sentire accettata per quella che è realmente. Tutte queste storie ad Adam non vanno giù; è molto geloso e ogni volta che la vede andare via con un altro sfoga la sua rabbia e il suo dolore andando a letto con qualsiasi ragazza. 
Nessuna di loro ha gli occhi verdi, il profumo e il sorriso di Eileen, e questo lo fa sentire sempre più frustrato. 
Le cose si complicano quando lei inizia a lavorare in un bar e incontra Reel, un uomo duro e possessivo che comunque la affascina e la desidera e inizia una storia con lui. All'inizio non sa che è un membro dei Vipers, biker rivali dei Rebels. Appena lo scopre, comunque, continua la relazione fino a quando lui non diventa eccessivamente geloso tanto da controllarla. 
La storia finisce quando Alya, chi ha letto Monster sa di cosa parlo, è in pericolo e lei sfrutta la vicinanza di Reel per aiutare i Rebels a sistemare le cose. Questo però è visto come un tradimento da parte di Reel e per sfuggire alle inevitabili conseguenze, lascia la città. 
Tutto ciò fa soffrire i suoi amici, che sono felici di rivederla quando dopo alcuni mesi ritorna tra loro per una particolare occasione. I rapporti tra lei e Adam sono difficili, la svolta arriverà quando Eileen dovrà pagare per il gesto d'amicizia nei confronti di Alya. 
Non posso e non voglio dirvi cosa succede, ma credetemi, è un libro davvero tosto! 
Le scene sono intense e spesso crude e i sentimenti che ho provato leggendole sono stati tanti. Posso però dirvi che percepirete quanto profondo è il legame tra Eileen e Adam, quanto quell'amore serva a dare forza ad Eileen in tutto quello che dovrà affrontare a causa di Reel, quanto io stessa avrei voluto essere lì per abbracciarla e confortarla, quanto sia coraggiosa e forte. 
Ce la farà Eileen ad essere di nuovo quella bellissima e vitale ragazza? 
Lei e Adam vivranno il loro amore finalmente? 
Reel rinuncerà a lei? 
I singoli personaggi che compongono i Rebels sono tutti personaggi poliedrici e affascinanti e la nostra Mary Lin spero li esplori tutti, posso assicurarvi che non c'è da annoiarsi! Vi confesso che ho il mio preferito, del quale leggerete nel terzo libro della serie, ma adorerete anche Adam, il nostro vicepresidente del club, disposto a tutto per la donna che ama e che lo ricambia con un amore talmente viscerale da essere la linfa vitale che lo fa reagire nei momenti più difficili. 
Anche in questo libro capirete quanto l'amicizia sia fondamentale nella vita, quanto un amico sappia spalleggiarti anche rischiando se stesso, quanto il vero amore ti faccia provare un'energia che non credevi possibile di poter avere. Grazie Mary per quest'altro bellissimo racconto!






Voto storia - 4 e mezzo, stupenda





Genere: Romanzo rosa

Autore: Mary Lin 



Anni addietro, Caley e Lonan sono cresciuti nella stessa casa-famiglia, a loro modo entrambi isolati dagli altri.



Per Caley quel ragazzo freddo e controllato era un eroe, il suo.

Lei era diversa da tutti, riusciva a leggere negli occhi di Lonan, al di là della maschera di ghiaccio che lui indossava.

Per Lonan quella bambina che gli stava sempre tra i piedi era un uccellino a cui veniva impedito di volare.
Lui era un adolescente con un passato da nascondere.

Oggi Caley è una ballerina.
È riuscita a fare della sua diversità il suo punto di forza.
Oggi Lonan è il sergeant at arms dei Rebels, il Chirurgo.
È giunto il momento di portare a termine la vendetta che aspetta da anni e Caley è solo un danno collaterale.

Ora lui è il suo nemico. Il suo carnefice.
Combattere? Arrendersi? Fuggire?
Cosa fare quando è così difficile separare l’immagine di quel ragazzo da quella di un assassino?

Ora lei è la sua nemesi. La sua fragilità.
Ferire? Dimenticare? Perdonare?
Cosa fare quando lei è la sola capace di distruggere la sua corazza?

Buon pomeriggio, readers!

Oggi vi parlerò di un libro che ho letteralmente divorato in poche ore e che ho adorato. Si tratta di “Ice” di Mary Lin, terzo libro della Rebel's Series.
È un libro duro, crudo, forte e allo stesso tempo appassionante, intrigante, malinconico. 
L'atmosfera, intrisa in ogni sua pagina, è ricca di amore, nonostante l'efferatezza di alcune scene e la tristezza per la vita che i personaggi hanno vissuto. È contrastante tutto ciò, è vero, ma credetemi se vi dico che questo libro racchiude in sé una miriade di sfumature diverse. 
Un plauso proprio per questo va all'autrice, che mi ha entusiasmato per il suo modo di scrivere e per aver ideato una trama articolata, ricca di sottotrame che non distolgono l'attenzione neanche per un minuto. Il nostro protagonista maschile, Lonan, è figlio di un mafioso e di una prostituta, e viene portato da ragazzino in una casa famiglia gestita dai genitori di Caley, la protagonista femminile. 
Qui incontrerà Adam e Eileen, che diventeranno i suoi amici più fidati. Nonostante Caley sia solo una bambina e la separino otto anni di differenza da Lonan, riesce ad instaurare un legame particolare con lui, al punto che quando lui lascia la casa famiglia perchè ormai maggiorenne, Caley ne soffre terribilmente, arrivando a tagliarsi le braccia e le gambe per sfogare il dolore. 
Lonan è l'unica persona che l'ha mai fatta sentire bella, con il quale riusciva ad essere se stessa e a non soffrire per il suo aspetto: Caley è albina, quindi il colore degli occhi grigi, dei capelli quasi bianchi e della sua pelle eterea sono stati per lei motivo di complessi, soprattutto se si paragonava alla bellissima Eileen, per la quale ha sempre nutrito un grande affetto. La casa famiglia non è un luogo felice per Lonan, Eileen e Adam. 
I genitori di Caley non sono affettuosi con i tre ragazzini, al punto che Lonan inizia a covare odio verso di loro e si ripromette di fargliela pagare quando sarà adulto. Una sera, quando ormai è diventato un bikers spietato, tanto da essere definito il Chirurgo, si reca insieme a Keelan, altro membro del club del quale fa parte, a casa di Caley per uccidere il padre di lei. 
La madre di Caley è morta di cancro, per cui tutto l'odio di Lonan si riversa sul signor Lynch. Lui non è solo in casa: Caley è tornata dal Giappone, dove faceva parte di una compagnia di danza, e Lonan la costringe a vederlo uccidere suo padre. 
Lei non lo riconosce subito, ma appena avviene, è come se il passato e i suoi sentimenti la investissero. Dopo l'efferato omicidio, Lonan la rapisce e la porta nel “quartiere” dove i bikers, insieme a Eileen e Adam, vivono, e la tiene prigioniera nel frattempo che decida la sua sorte. 
In questo frangente, Lonan capirà che lei è l'unica che riesce a fargli provare emozioni, a renderlo meno spietato, nonostante lei tenti di non sottostare alla prigionia provocandolo, e allo stesso tempo facendogli riscoprire quell'amore che ha portato nel suo cuore fin da bambina. 
Questa sorta di odio/amore dell'uno verso l'altra sfocerà in una passione, una chimica, un amore folle. 
La storia è raccontata alternando i punti di vista di entrambi tra il presente e il passato. Troveremo anche sottotrame, come ho prima accennato, che ci faranno capire meglio la vita di entrambi e degli altri personaggi che gravitano intorno a loro. 
Sarà certamente illuminante per capire quanto i disagi giovanili abbiano avuto impatto su ciò che sono diventati e sui sentimenti che hanno imparato a provare reprimendone altri. 
I colpi di scena non mancheranno, così come non mancheranno momenti di romanticismo in un'Irlanda che in questo libro non ha l'atmosfera magica alla quale siamo abituati, piuttosto un'atmosfera quasi dark che fa da sfondo ad una storia che mi ha colpito e mi ha fatto porre alcune domande: può l'amore rimediare ad una vita di crudeltà, lenendo le ferite profonde che chi doveva amarti ti ha inflitto? 
Come si può vivere uccidendo la gente e nel contempo desiderare di avere una famiglia con la donna che ami, tenendola al sicuro non solo dalla violenza che sembra appartenerti, ma anche dai fantasmi del passato? 
Si può costruire una vita normale scendendo a patti con la strada che hai scelto? 
Si può perdonare la persona che ha ucciso tuo padre? 
Ragazze, è un libro talmente intenso che le sensazioni che proverete vi faranno rabbrividire per la crudezza di alcuni momenti e sciogliere il cuore per la dolcezza di altri. 
Ci sarà il lieto fine? Vorrei potervi dire come finisce, ma vi rovinerei il gusto della lettura. 
Posso solo dirvi che davanti a certe storie, qualora un lieto fine ci sia, non è un lieto fine convenzionale, eppure è l'unico possibile. La vita non è rose e fiori, bisogna trovare ciò che ci rende felici in mezzo a tante brutture e tenerselo stretto. 
Solo così il buio che a volte tenta di sopraffarti fa meno paura e riesci a goderti i giorni di sole che inevitabilmente arrivano e riaccendono la speranza che per tanto tempo avevi perso. Vorrei infine ringraziare l'autrice per averci narrato una storia d'amore inusuale, probabilmente, ma vera, profonda e a tratti disperata, che l'hanno resa ai miei occhi indimenticabile. 
E per avermi fatto pensare che nonostante il dolore, non bisogna dimenticare le proprie radici. E che bisogna partire da lì per diventare ciò che puoi essere, o che sei già ma non lo sai ancora.





Voto storia - 5 meravigliosa







Genere: Romanzo rosa

Autore: Mary Lin

Reel: un uomo e il suo inferno.

La sua instabilità emotiva e le sue reazioni estreme gli hanno fatto perdere il club di cui era il vice e la donna che amava, e ora lotta costantemente coi demoni che gli sconvolgono la mente, aggrappato alla vita, soltanto grazie alla brama di vendetta.

Avery: una ragazza e la sua solitudine.

Dopo un’esistenza completamente dedicata agli altri e mai a sé, la sua determinazione e la sua volontà la conducono alla ricerca dell'unico familiare che le è rimasto, il solo con il quale può condividere la sua tristezza e la sua frustrazione.

Reel e Avery, tenebra e luce, assieme lotteranno per tornare a vivere, superando il confine tra giusto e sbagliato, tra sano e malato.

E questa è la loro follia.


Care amiche readers, non è un segreto che adori la scrittura di Mary Lin e le storie che racconta. E ora che ho terminato “Madness” la adoro ancora di più. Sapete perché? Perché è riuscita a farmi amare un personaggio come Reel, al quale, nel libro in cui era coinvolto in un triangolo amoroso con Eileen e Adam, non avevo dato molto credito. “Madness” è, in sostanza, lo spin off della serie “Rebels”, che come saprete, se vi siete accostate alla lettura dei precedenti libri, tratta di gruppi di bikers irlandesi. Reel è il vice dei Vipers e sta cercando di rimettersi dopo aver affrontato i Rebels in uno scontro per salvare Eileen, tenuta prigioniera e torturata da Reel. In questo libro incontra Avery, sorella di Irvin, uno degli appartenenti al suo gruppo, che ospita “forzatamente” nella casa tra i boschi dove sta affrontando la convalescenza. Avery è arrivata dal Canada per cercare suo fratello e dargli la notizia della morte del loro padre. 

Reel è certamente un personaggio difficile, dalle molte ombre, un'anima tormentata e spietata che a poco a poco rimane affascinato dal candore e dalla semplicità di Avery. Sebbene sia diversa da Eileen, della quale Reel era innamorato, o per meglio dire, ossessionato, ha come tutti gli altri personaggi femminili narrati da Mary Lin, una grande forza d'animo. E vi assicuro che per avere a che fare con uno come Reel ce ne vuole tanta! Avery ha saputo insinuarsi tra le pieghe della sua anima piano piano, con dolcezza, caparbietà e una punta di sottomissione, ma ha saputo farsi valere in situazioni complicate e lui ha preso coscienza di cosa vuol dire davvero amare. Ha compreso la differenza tra ciò che prova per lei e ciò che provava per Eileen.

Avery ha saputo guarirlo dai suoi incubi e gli ha fatto capire cosa vuol dire accettare la propria natura e quella dell'altro. E ha avuto fermezza quando gli ha chiesto il tempo per capire dove quel loro rapporto strano, tormentato e bellissimo, li avrebbe portati e lui ha reagito in un modo che non avrei mai immaginato. Sarà per voi emozionante fare questo percorso del tutto nuovo insieme a Reel e vi sorprenderete di come l'amore che ti ferisce e distrugge, sia in grado anche di guarirti; di come ciò che provavi per la persona che credevi essere il tuo “per sempre”, si riveli solo una parentesi che sbiadisce di fronte ad un incontro inaspettato con la persona che meno credevi affine a te e che diventa parte della tua anima. Diventa il tuo per sempre. Stavolta per davvero. 

Mary Lin ha il pregio di riempire di calore e luce un'atmosfera dark e situazioni quasi efferate, è un contrasto affascinante che mi emoziona sempre, che mi trascina in quel mondo complicato dove sentimenti come amore e amicizia non mancano mai, dove la lealtà verso i propri "fratelli" sia uno stile di vita, seppur portato al limite. 
Non voglio consigliarvi questo libro. Sarebbe riduttivo. Dovete leggerlo, così come i precedenti. Rimarrete assolutamente conquistate dalle storie, dai personaggi, dalle emozioni che vivono.
Incontrare la scrittura di Mary Lin è stato un caso, mi erano stati proposti alcuni libri dalle ragazze del blog e mi sono incuriosita leggendo la trama di “Ice”, un libro che mi ha tenuto sveglia fino a notte fonda, non riuscivo a staccarmene e mi sono innamorata del suo protagonista, Lonan. Con Reel è successa la stessa cosa, per cui sì, ne è valsa la pena. Dopo “Ice”, leggere i suoi libri è diventata una scelta indiscutibile e quindi mi auguro di fare ancora numerose scelte come questa. So che è troppo presto per chiederlo, ma... quando esce il prossimo, Mary?

voto libro - 4 Bellissimo




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