Chi ha ucciso Alex?


Genere: Thriller

Autore: Janeth G.S.

Uscita: 20 Marzo

Hannah ha sedici anni e, come ogni adolescente, vive immersa nei social network. Un giorno riceve su Facebook un messaggio, un semplice "Ciao", da un certo Alex Crowell. Anche se ha promesso alla madre di non chattare con gli sconosciuti, Hannah muore dalla voglia di capire chi sia quel ragazzo, che dal suo profilo sembra così carino, molto, anche troppo. Così, decide di aggiungerlo ai suoi amici e dopo pochi secondi lui accetta la richiesta. Da quel momento la vita di Hannah prende una svolta inaspettata: capisce subito dai disperati messaggi sulla sua bacheca che quel ragazzo è morto da pochi giorni. Ma quel messaggio non è uno scherzo: Alex ha bisogno di lei, per scoprire chi l'ha ucciso. E per convincerla a dargli una mano è pronto a tornare nel mondo, come un fantasma. Un'indagine ai confini del fantasy, un'avventura concitata e fitta di colpi di scena, un delitto dalle molte verità tra segreti, amore e amicizia ai tempi dei social network.



Salve lettori!
Grazie alla Fabbri Editori ho avuto l'opportunità di leggere "Chi ha ucciso Alex? Il segreto tra di noi" di Janeth G. S., uscito il 20 marzo, primo libro di una duologia di cui uscirà, ad aprile, il seguito. Fortunatamente, non dovremo aspettare anni per poter leggere il continuo. 
 
Ma parliamo di questo libro che racchiude una storia molto particolare e anche parecchio intrecciata.
Hannah ha un buono rapporto con sua madre, Emma, la preside della scuola che frequenta, ma questo rapporto è fatto anche di regole, come quella di non accettare richieste di amicizia o messaggi da sconosciuti.
Per Hannah non ci sono problemi, finché sul computer non si apre la finestra di una chat con Alex Crowell, un ragazzo bellissimo e popolare nella sua scuola.
Ma c'è un problema: Alex è morto pochi giorni prima, quindi chi è che fa questi pessimi scherzi?
A quanto pare nessuno. Quando Hannah si gira, si ritrova dietro Alex, in veste di fantasma, in cerca di aiuto.
Inizialmente, Hannah ne è spaventata, ma dopo l'insistenza del fantasma, accetta.
Alex ha bisogno che Hannah scopra chi l'ha ucciso, non sa perché proprio lei, ma sa che se non lo scopre in fretta resterà bloccato nel mondo mortale, senza poter ricordare il perché sia ancora lì.
Il problema, però, è che neanche Hannah ricorda niente degli ultimi giorni. La causa è, per come le hanno detto, una pallonata presa a scuola, anche se dubito fortemente sia questa la ragione.
I due ragazzi iniziano comunque le ricerche, con parecchie difficoltà, fino a ritrovarsi invischiati in un'ampia rete di bugie e tradimenti da persone di cui non avrebbero mai e poi mai dubitato.
E queste menzogne non si limitano ad una sola sfera, ma a ben due: scuola e famiglia.
Da un lato, Hannah scopre che un gruppo di compagni di scuola, tra cui Cara, la sua migliore amica, le stanno nascondendo un segreto, minacciandola e terrorizzandola con chiamate e bigliettini minatori.
Dall'altro lato, una bugia ancora più grande pesa sopra di lei.
Ma in quale modo questi segreti, i piani e le verità, hanno a che fare con la morte di Alex?
Perché nessuno vuole che Hannah indaghi e metta fine a questo incubo?
"Era surreale: il giorno prima tutto sembrava normale e, il giorno dopo, tutti sembravano coinvolti in un omicidio."
 
Lettori, l'intreccio di questa storia è una matassa enorme e inestricabile. Quando si pensa che qualcosa stia andando al proprio posto, immancabilmente un nuovo segreto viene a galla. E le vittime ne sono, ovviamente, Alex e Hannah.
I due ragazzi hanno un legame speciale, a parte il fatto che Hannah può vedere il fantasma di Alex, ma quando sono vicini, quando si toccano, qualcosa di magico, di caldo e forte li unisce.
Il loro rapporto è qualcosa che evolve molto nelle pagine. A partire dalla fiducia che entrambi devono provare l'uno verso l'altro per portare avanti le proprie ricerche, a quel rapporto speciale che si crea e che li tiene uniti durante tutte le difficoltà che troveranno sul loro cammino.
Hannah è una ragazzina come tante, curiosa e, quando serve, coraggiosa, anche se sotto sotto ha paura. Ma ha Alex con sé, di lui si fida e sa che la proteggerà o la calmerà.

"Chi ha ucciso Alex?" è una lettura molto interessante. Per la maggior parte è davvero intrigante e le pagine scorrono velocemente, in alcuni punti, però, avevo bisogno di fermarmi e riprendermi, sembrava di tornare sempre al punto di partenza, non si arriva mai ad una soluzione precisa, anzi si aggiungono solamente altri tasselli inspiegabili, e questo ad un certo punto, soprattutto dopo una lettura continuata, può stancare.
Anche la scrittura è particolare. È semplice, basata soprattutto sul dialogo, alcuni anche inutili, quindi è sì veloce, ma a volte, come prima, anche stancante.
Inoltre alcune intuizioni sullo sviluppo del caso, capite diverse pagine prima, diventavano ovvie ai nostri protagonisti solo dopo diverse righe di "Sei sicuro?, Non dirlo, Basta, No, Sì, È vero, Non è vero" che, seppur realistiche, ad un certo punto ti fanno saltare qualche riga per arrivare a ciò che si vuole sapere davvero.
Una cosa che non mi è piaciuta, questa dovuta alla traduzione, è stato l'utilizzo del verbo 'urlare' nella maggior parte dei discorsi, anche in situazioni in cui urlare era stupido e anche impossibile dato che magari erano nascosti e non dovevano farsi scoprire.
Ma questi elementi non rendono la lettura meno intrigante. La scrittrice è riuscita comunque a trasmettermi diverse emozioni, quali curiosità, ansia, angoscia, tristezza, ma anche dolcezza e amore.
Verso la fine sembra che le cose iniziano a farsi serie, quindi non vedo l'ora di avere tra le mani il seguito "Chi ha ucciso Alex? Il segreto svelato".
Dopo tutte le indagini, sembra che Alex e Hannah non abbiano compreso ancora nulla, e io voglio assolutamente sapere chi è l'assassino, perché gli amici di Hannah stanno facendo tutto questo e il ruolo reale della famiglia di Alex e quella di Hannah nella sua morte.
Sono molto indecisa sul voto da dare, lettori. Mi manterrò su una valutazione intermedia, fiduciosa nel libro che seguirà, sperando che quei particolari, che mi hanno reso la lettura un po' ostica, siano smussati. Quelli che, invece, l'hanno resa così particolare e interessante, amplificati e usati al meglio.
Baci.


Voto libro - 3.5 Molto Bello



Genere: Thriller

Autore: Janeth G.S.

Uscita: 30 Aprile
 La vita di Hannah si è trasformata in un labirinto di bugie senza uscita: da quando Alex si è messo in contatto con lei, nulla è più come prima. Perché Alex è un fantasma, e ha bisogno di lei per smascherare il suo assassino. Insieme, i due si addentrano in un territorio sconosciuto, dove lentamente scoprono di non potersi fidare di nessuno, nemmeno delle persone a cui vogliono più bene. Ma il destino li ha uniti per una ragione, e l'amore li rende più forti di qualunque minaccia. Quando un altro omicidio sconvolge le loro indagini, Hannah capisce che tutti quelli che le stanno accanto sono in pericolo: l'assassino è pronto a tutto per fermarla, perché la verità non venga mai alla luce. Il secondo episodio di Chi ha ucciso Alex?, un romanzo sorprendente e romantico, ricco di svolte inaspettate e incredibili rivelazioni, fino alla fine.
Salve lettori!
Quando posso, risorgo e vengo a raccontarvi della mia ultima lettura.
Stavolta vi parlo di “Chi ha ucciso Alex? Il segreto svelato” di Janeth G. S., secondo volume di “Chi ha ucciso Alex? Il segreto che ci unisce”, portata in Italia dalla Fabbri Editore.
Finalmente sapremo cosa è davvero successo ad Alex, chi è il suo assassino, chi vuole fare del male ad Hannah, e sarei una bugiarda se non ammettessi che aspettavo davvero con ansia queste risposte.
L’autrice ci aveva lasciati con il fiato sospeso dopo un avvenimento shockante.
Il dolore, i dubbi e i segreti continuano ad aumentare per Hannah, allontanandola, sembra, invece che avvicinarla, alla soluzione di questo terribile dilemma.
Sembra che tutte le prove portino a una persona che nessuna figlia vorrebbe mai sospettare: sua madre.
Ma Hannah si ritrova costretta a prendere in considerazione questa opzione per la storia che le viene raccontata da Rosie Crowell, per l’ostinazione della madre a mentire sul padre di Hannah e per alcune fotografie che le vengono mostrate.
Intanto, il suo rapporto con i Crowell, di cui fa parte essendo figlia di Eric, lo zio di Alex, si intensifica.
Sono la famiglia che non ha mai avuto e sembrano gli unici che le dicono la verità.
Ma ogni passo che Hannah fa in avanti, sembra corrisponderne a dieci dell’assassino di Alex, che sta diventando sempre più spietato e pericoloso.
A quanto pare non ha intenzione di accontentarsi di una morte, vuole sterminare l’intera famiglia Crowell.
Per quale motivo?
Hannah non riesce a capirlo.
I segreti e gli enigmi sono radicati talmente in profondità che è complicato arrivare alla radice.
Ma Hannah ci proverà comunque, senza mai smettere di sperare che Alex un giorno possa tornare, che un lieto fine possa esserci anche per loro.


Lettori, la prima cosa che posso dire è che sicuramente l’autrice non si risparmia sui colpi di scena. Succedono talmente tante cose che sembra impossibile che il libro sia composto di soli 26 capitoli.
La peculiarità di questo libro, che scelgo di considerare un aspetto positivo, è l’assoluta stranezza degli avvenimenti.
Non il fatto che la protagonista stia indagando con un fantasma per scoprire il suo assassino, ma il contorno di avvenimenti che a volte mi facevano mettere le mani nei capelli.
Uno tra tutti è il viaggio di Hannah svenuta, con sua madre, in Canada. Non so come funzionano gli aeroporti in America, ma questo mi ha abbastanza interdetto.
Oppure la scelta di fingere qualcosa di molto grosso e molto grave, piuttosto che dire la verità. I personaggi, e non solo quelli principali ma una scuola intera, sono stati capaci di creare una scena da film d’azione, di mentire riuscendo ad accordarsi tutti, che mi ha lasciato stupefatta.
Altri avvertimenti non li posso raccontare, ovviamente, ma ammetto di aver avuto un po’ di difficoltà a comprendere come tutto fosse collegato.
Il filo logico delle cause e conseguenze è molto labile, bisogna accettarlo così come viene senza farsi domande troppo profonde.
Per questo ho scelto di guardare tutti questi aspetti sotto una luce positiva. Preferisco categorizzare questa storia sotto l’etichetta “stramba, ma intrigante”.
E poi volevo assolutamente sapere chi fosse l’assassino di Alex. Sembrava che quel momento non arrivasse più, ma alla fine è arrivato e mi ha lasciato anche soddisfatta.
Ovviamente non dimentichiamo la storia d’amore tra i due protagonisti. Immagino che la vostra domanda più grande sia “come faranno a stare insieme se Alex è un fantasma?”. Be’, sicuramente non è un quesito a cui posso rispondere io, ma è qualcosa che mi ha tormentato per tutta la lettura.
E anche su questo punto la scrittrice ha lasciato il mio lato romance molto soddisfatto.
Alex e Hannah sono troppo dolci insieme e mi ha fatto piacere affrontare questo viaggio con loro.
“Chi ha ucciso Alex?” è una duologia molto carina, assolutamente ricca di colpi di scena e, anche se sembra strano per un thriller, anche divertente, se si guarda a quelle imperfezioni, cui ho accennato, sopra con un sorriso ironico.
Questa è una storia presa da Wattpad e non so se nel paese di origine sia poi stata pubblicata da una casa editrice, ma non posso esimermi dal dire che, con un editing più approfondito, alcuni di questi “problemi” potevano essere risolti.
In fin dei conti è una lettura scorrevole, scritta in modo semplice e, come la prima, ricca di discorsi diretti molto realistici. Sembra quasi di assistere a una conversazione reale.
Che dire più, lettori?
Ringrazio la Fabbri Editore per avermi permesso di leggere questi due libri e avermi fatto scoprire un diverso lato del thriller.
E adesso, sotto con la prossima lettura... e il prossimo esame!
Baci
 Voto libro - 4 Bellissimo
Voto erotico - 1 Casto



You Might Also Like

0 comments