Mentre noi restiamo qui


Genere: Narrativa contemporanea 

Autore: Patrick Ness 

5 giugno




Mentre i coraggiosi Prescelti - gli indie, con i capelli perfetti e i vestiti vintage - tentano di salvare il mondo dall'Apocalisse, in uno sperduto paesino di provincia Michael, un ragazzo normale che studia e che, al massimo, combatte contro la noia, ha desideri più semplici: per esempio riuscire a baciare Henna, di cui è innamorato da sempre, aiutare la sua problematica sorella Mel, e studiare per gli esami senza perdere l'amicizia con Jared, il migliore amico che sembra nascondergli più di un segreto. Tra apparizioni di daini dagli occhi illuminati d'azzurro, attacchi di zombie e misteriose morti dei Prescelti, Michael scoprirà che, anche se tutto attorno a lui sembra avvicinarsi alla catastrofe, le vite ordinarie come la sua possono rivelarsi le più straordinarie di tutte.

C'è un momento in cui la vita stessa viene invasa dalle storie degli altri, e non c'è nient'altro da fare che tener duro e sperare di ritrovarti ancora vivo alla fine, per poter riprendere il filo della tua storia. Ed è quel che abbiamo fatto.



Buongiorno, lettori!
Ho finalmente recuperato l’ultimo libro uscito qualche mese fa di uno scrittore apprezzato da molti, nonché tra i miei autori preferiti. Sto parlando di “Mentre noi restiamo qui” di Patrick Ness. Per quanto mi riguarda, i suoi libri sono una garanzia e non potevo assolutamente farmi scappare questa nuova uscita Mondadori. Adoro il suo stile così particolare, struggente e con quel pizzico di fantasy che rende la storia ancora più reale. E come mi aspettavo, anche questo romanzo non ha deluso le mie aspettative.

Nella copertina possiamo leggere una citazione di John Green, nel quale definisce Patrick Ness uno scrittore folle, e mai aggettivo è stato più azzeccato. Perché? Semplicemente perché in questo romanzo la trama, che dovrebbe essere principale in uno young adult con oscuri zombie dagli strani occhi celesti fluorescenti e giovani che combattono queste forze, sono totalmente in secondo piano. Appena accennati e da sfondo alla vera trama; il romanzo si concentra invece sulla vita di tutti i giorni di un gruppo di ragazzi ordinari. Non viene raccontato di come la loro vita sia cambiata in conseguenza a degli avvenimenti fantasy, ma come è continuata nonostante questi. Di come loro siano estranei alla faccenda e quasi di peso per i Prescelti di turno che affrontano le loro avventure e combattono i mostri.

Mikey, Jared, Mel e Henna sono i nostri protagonisti che, mentre i Prescelti chiamati Indie, sono occupati a vivere l’ennesima vicenda straordinaria e pericolosa, vivono la loro adolescenza ordinaria e difficile come è quella di tutti.
Mikey, il nostro protagonista indiscusso, soffre di disturbi ossessivi compulsivi a causa della famiglia – madre politica in carriera e padre alcolizzato – ma cerca di tenere duro per le sue sorelle, Meredith e Mel. Al suo ultimo anno di liceo, le sue preoccupazioni principali sono baciare Henna, per cui ha una cotta da sempre, e riuscire a diplomarsi prima che un altro attacco paranormale riduca la scuola in cenere. In più cerca di aiutare sua sorella più grande, che ha avuto dei disturbi dell’alimentazione, e di aiutare se stesso a non ricadere nelle spirali ossessive. Il suo migliore amico è Jared, per tre quarti ebreo e un quarto Dio dei gatti, che cerca in tutti i modi di accantonare questa sua piccola particolarità. Poi c’è Henna, ragazza sincera e simpatica e irraggiungibile per il nostro Mikey.

Ogni capitolo ha un breve specchietto in cui viene riassunto cosa sta succedendo in quel momento nella parte fantasy della storia, dove i Prescelti cercano di salvare il mondo dagli Immortali dalle manie di conquista del mondo, dopodiché ogni attenzione è sulla storia reale. Ci concentriamo su quella parte di storia dove non c’è nessun prescelto e si cerca di sopravvivere ai ‘normali’ ostacoli dell’adolescenza e alle conseguenze che i Prescelti scatenano dietro di loro.
Questa è una scelta geniale quanto azzardata; lo stile di questo autore, infatti, non è facilmente apprezzato da tutti i lettori, che con questo libro innovativo e quasi satirico nei confronti dei fantasy classici, racconta una storia semplice ma che di semplice non ha nulla. Ma se vi ho anche solo incuriosito, provate a dare una possibilità a questo autore che con i suoi romanzi anticonvenzionali mi ha sempre rapito e emozionato.
Vi aspetto alla prossima lettura, baci.
Voto libro - 5 Wow! Meraviglioso 


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